Requisiti di accesso
I concorsi saranno regionali e saranno per titoli ed esami.
I requisiti per accedere al concorso sono i seguenti:
Requisiti di accesso
I concorsi saranno regionali e saranno per titoli ed esami.
I requisiti per accedere al concorso sono i seguenti:
Costituisce titolo di accesso al concorso relativamente ai posti di tecnico-pratico, il possesso congiunto di:
Costituisce titolo di accesso al concorso relativamente ai posti di sostegno, il possesso dei requisiti precedenti, in relazione alla classe di concorso su cui il candidato presenta domanda di partecipazione.
La VII Commissione ha chiesto che vengano aboliti, tra i requisiti, l’attestazione delle competenze linguistiche e informatiche, in quanto queste ultime fanno già parte degli obiettivi formativi di tutti i corsi di laurea e laurea magistrale.
Prove di esame
Il concorso prevede tre prove di esame, delle quali due, a carattere nazionale, sono scritte e una orale. Per i candidati che concorrono su contingenti di posti di sostegno è prevista una ulteriore prova scritta aggiuntiva a carattere nazionale.
La prima prova scritta ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato su Una specifica disciplina, scelta dall’interessato tra quelle afferenti alla classe di concorso. Nel caso delle classi di concorso concernenti le lingue e culture straniere, la prova deve essere prodotta nella lingua prescelta. Il superamento della prima prova è condizione necessaria per accedere alla prova successiva.
La seconda prova scritta ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. Il superamento della seconda prova è condizione necessaria per accedere alla prova successiva.
La prova orale comprende la prova pratica ove gli insegnamenti lo richiedano e consiste in un colloquio che ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato in tutte le discipline facenti parte della classe di concorso, nonché di accertare la conoscenza di una lingua straniera europea e il possesso di abilità informatiche di base.
La prova aggiuntiva per i candidati a posti di sostegno è scritta, è sostenuta dopo la seconda prova scritta e ha l’obiettivo di valutru’e il grado delle conoscenze di base del candidato sulla pedagogia speciale sulla didattica per l’inclusione scolastica e sulle relative metodologie.
Il superamento del concorso darà accesso ad un corso di formazione triennale, di cui due di tirocinio nelle scuole per poter accedere al ruolo.
I posti a disposizione
Secondo i dati in nostro possesso, i posti potenzialmente da mettere a bando saranno 20.893. La stima di tali posti è al netto delle nomine dei vincitori delle graduatorie di merito relativo al concorso 2016, degli aspiranti ancora presenti nelle GAE e nelle graduatorie di II e III fascia che potranno accedere nella fase transitoria. Si prevede che i partecipanti saranno ben 255.000.
Corso di formazione post-concorso
Ricordiamo che il superamente del concorso concederà ai vincitori l’accesso ad un corso triennale di formazione, alla fine del quale si entrerà in ruolo.